All'interno di un supermercato avviene un attentato mediante ordigno artigianale: le indagini si concentrano su Murialti ex dipendente del supermercato, che si autoaccusa per guadagnare la stima del figlio, vero colpevole dell'attentato. Giulia litiga furiosamente con la sorella Sabina dopo che lei aveva provocato un incendio a scuola gettando una canna nel cestino della carta e viene sospesa per otto giorni di provvedimenti.