Un tizio di nome Fernando Di Stefano, autore di alcune piccole truffe, dopo essere riuscito a sfuggire all'arresto, s'introduce nella Michelangelo prendendo in ostaggi tutti i bambini della IV A e Barbara. Durante il sequestro, racconterà a Barbar e ai bambini della classe il suo passato: dopo due anni di galera a causa delle sue solite truffe, è stato lasciato dalla moglie Giulia, fuggita insieme alla figlia Mirella. Barbara nel sentire la sua storia, si impietosisce e cerca, senza successo, di far ragionare Fernando facendogli capire che così facendo non risolve nulla. Ciò nonostante, il giorno dopo Fernando viene arrestato grazie ad un eroico gesto di Emilio che, introdottosi nella scuola, riesce a disarmarlo. Risoltosi tutto per il meglio, Emilio deve riaffrontare il suo problema di trovare una pretesto per non fare da testimone al matrimonio di Giulio e Barbara, e decide di ricorrere ad una scusa suggeritagli da Vittorio: il fine settimana in cui si sposano i suoi amici deve incontrare una certa "Marcella, sua amica di infanzia trasferitasi anni prima in Australia". Stranamente, Giulio e Barbara sembrano credere a tale storia. Claudia, intanto lascia la casa di Barbara, rassegnatasi all'idea che la storia tra lei ed Emilio sia ormai un capitolo chiuso.