Mentre gioca in giardino, Emy, la figlia di Angelo Castagnola, cade a terra e viene punta da una siringa. Il padre, preoccupato che questa possa essere stata dimenticata da uno spacciatore, la porta all'ospedale per farla analizzare, venendo poi a sapere che era stata utilizzata da un tizio di nome Alberto, con un passato da tossicodipendente. I compagni di Emy, preoccupati di un eventuale contagio, cominciano ad emarginare la loro compagna, con grande dispiacere di Angelo e sua moglie Caterina, quando ad un tratto questi vengono contattati da Alberto, che spiega loro che la siringa non l'aveva ancora usata quando l'aveva lasciata nel cortile, e che inoltre egli è pulito da diverso tempo, non essendoci quindi alcuna possibilità di contagio. A scuola, Lilli, con sua grande sorpresa, incontra Bruno che le chiede di parlarle, così durante una cena i due si rimettono insieme e Lilli informa il marito, con sua grande felicità, che aspettano un figlio. Nel frattempo, Lucina ritrova nell'elenco telefonico la famosa lettera di Emilio e decide di tenerla per sé.