Nella Venezia del XVII secolo, Enzo Grimaldo ha abbandonato la sfortunata Gioconda - la cui madre, La Cieca, è accusata di stregoneria - ed è ora innamorata di Laura, la moglie di Alvise. Questa opera emblematica, dal periodo tra l'apogeo di Verdi e l'alba del Verismo, è la più nota delle opere di Amilcare Ponchielli. Oltre alla famosa "Danza delle Ore" e all'aria suicida di Gioconda, La Gioconda contiene molti altri esempi superbamente lirici di sensibilità post-romantica. L'orchestrazione magistrale e la scrittura vocale di ruoli come Laura, La Cieca, Enzo Grimaldo e Barnaba, sono altre sfaccettature chiave. L'illustre cast sarà diretto da Iréne Theorin, salutato come uno dei migliori soprani drammatici dei nostri tempi, che ha meritato lunghe ovazioni al Liceu per le sue interpretazioni in ruoli wagneriani. Ora appare ancora una volta a Barcellona per darci la sua tanto attesa Gioconda.