Tai-Pan, "capo supremo", è il nome cinese dello spregiudicato scozzese Dirk Struan, che gestisce a Canton la più importante compagnia commerciale dell'Oriente. Tanto libertina è la sua esistenza quanto priva di scrupoli la sua condotta professionale e nel 1839 le autorità lo cacciano da Canton. Struan fonda quella che diventerà Hong Kong e ricomincia i suoi traffici. Morto lui, continuerà suo figlio. Del romanzo di James Clavel da cui è tratto, in una vacua spettacolarità, va perso il fascino esotico.