Un ricchissimo americano ormai ottantenne offre un miliardo di lire a chi gli consentirà di riacquistare, attraverso un particolare trapianto, la perduta virilità. Tra migliaia di possibili "donatori" disposti a sacrificare la propria integrità fisica in cambio della favolosa offerta, i "computer" ne prescelgono tre: un boscaiolo veneto; un impiegato romano padre di quattordici figli; un barone siciliano carico di debiti. Datosi alla fuga il primo, dopo gli esami preliminari la scelta cade sull'impiegato romano. Il barone tornato in Sicilia finge di essere stato lui il prescelto, e approfitta dell'occasione per intessere una serie di avventure. Quando la verità viene infine scoperta, il capomafia locale, anziché punirlo con la morte, gli impone di sacrificare realmente la propria virilità. A trarre giovamento da questa situazione è l'impiegato romano, il quale, versando trecento milioni al barone, riacquista con un trapianto la propria integrità.