Non ci sono più le divinità di una volta: gli dèi dell'Olimpo hanno abbandonato la Grecia classica per trasferirsi in una brownstone di Manhattan e i loro poteri si sono notevolmente indeboliti. Apollo è finito a fare l'indovino televisivo, Dioniso il bartender, e Ares perde energia vitale ogni volta che fa litigare la gente (lo sforzo è superfluo, visto che a New York se la cavano benissimo da soli). Quando Afrodite, gelosa di Apollo, decide di farlo innamorare di una donna mortale, Kate, assicurandosi che lei non lo ricambi, cominciano i guai per tutto il clan divino e anche per Neil, l'uomo di cui Kate è innamorata. Come da tradizione, le rivalità fra gli dèi - soprattutto Zeus e suo fratello Ade, re dell'Oltretomba - si tramutano in catastrofi per gli esseri umani.